Sito nazionale RnS

GIORNATA DIOCESANA PER LA VITA

Sabato 3 febbraio,  alle 19, il Santuario della Beata Vergine delle Grazie di Udine ospiterà la Santa Messa con particolare intenzione di preghiera a sostegno della vita. Al termine della celebrazione – che sarà animata dai Pueri et Juvenes cantores di Martignacco – saranno distribuite le primule a sostegno delle attività dei Centri di Aiuto alla Vita.
Dopo la celebrazione, in Santuario si aprirà un tempo di adorazione eucaristica che si protrarrà tutta la notte
Il Rinnovamento nello Spirito Santo 
anima il turno dalle 1 alle 2


Dopo la Festa diocesana per la Vita, la Chiesa udinese dà appuntamento a lunedì 8 aprile – solennità dell’Annunciazione di Maria, quest’anno spostata in avanti nel calendario liturgico – per una Messa di ringraziamento aperta in particolare a tutti coloro che hanno a cuore la promozione della vita. Sarà l’arcivescovo mons. Andrea Bruno Mazzocato a presiedere la Messa, che sarà celebrata in Cattedrale alle 19

Orari gruppi della Diocesi di Udine

  UDINE - Gruppo Alfa e Omega: il gruppo si incontra presso la Chiesa di S. Maria Assunta lunedì ore 20.45.

UDINE - Gruppo Tenda di Davide: gli incontri si tengono presso la Chiesa di San Gaetano (via p.Luigi Scrosoppi) il lunedì alle ore 20.30. 

CAMINO AL TAGLIAMENTO - Gruppo Piccolo Gregge in Cammino si incontra presso la cappellina della Scuola Materna di Camino al T. il giovedì alle 19.40

CIVIDALE - Gruppo Tobi e Anna si incontra presso il Centro San Francesco al civico 24, primo piano, il mercoledì alle ore 20.30. 

FORNI AVOLTRI - Gruppo Luce del Mondo si incontra presso la chiesa di S. Gottardo a Sigilletto. 

GEMONA - Gruppo Luce del Mattino tiene gli incontri presso la Chiesa di S. Lucia a Gemona del Friuli il martedì alle 20.30. 

MAJANO - Gruppo Abbà  tiene gli incontri Chiesa di Ss. Pietro e Paolo, Piazza della Chiesa 7, martedì ore 20.30. 

RIVIGNANO - Gruppo Maria Regina del Rosario tiene gli incontri in cappellina del Duomo il lunedì  alle 20.30 . 

TARCENTO - Gruppo Arpa di David tiene gli incontri il terzo (ed eventualmente quinto) venerdì del mese e il secondo e quarto giovedì del mese alle ore 17.00 presso il Monastero del Carmelo di Gesù di Nazaret di Montegnacco. Il primo venerdì del mese il gruppo si incontra dalle 16.45 alle 17.45 a Tricesimo presso il Santuario di Madonna Missionaria. 

TERENZANO/GONARS - Gruppo Fuoco d'Amore si incontra il lunedì ore 20.30 nella Chiesa di S. Giorgio a Fauglis di Gonars. 

Per informazioni, contattare la Coordinatrice diocesana Valeria Venchiarutti (347 572 4288)

Festa dei Santi Patroni Ermacora e Fortunato

  Mercoledì 12.30 luglio la nostra Arcidiocesi, insieme con l’Arcidiocesi sorella di Gorizia, celebra la solennità dei santi Ermacora, vescovo, e Fortunato, diacono, protomartiri e fondatori della Chiesa di Aquileia



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Nel celebrare la memoria gloriosa dei santi Ermacora e Fortunato, il loro dies natalis, in realtà celebriamo anche il dies natalis della nostra Chiesa, la sua origine benedetta per opera dello Spirito Santo nella testimonianza di parola e di sangue dei martiri. Pertanto l’Ufficio Liturgico Diocesano invita a curare con ogni attenzione la celebrazione eucaristica

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Foto di Amelia gruppo Luce del Mattino

Rinnovi Rns 2023

 Il nuovo comitato diocesano RnS della Diocesi di Udine eletto l'11 giugno 2023 saluta i gruppi

Valeria Venchiarutti coordinatrice

Claudio Rizzi

Ilde Menis




Festa diocesana del Ringraziamento Rns - 2023- Le testimonianze

Nella serata di martedì 14 marzo, data della tradizionale Giornata che il Rinnovamento nello Spirito Santo dedica al ringraziamento per aver ottenuto il riconoscimento ufficiale dalla CEI (14.03.2002), i gruppi della nostra Diocesi si sono riunti alle 20.30 nella Chiesa di San Pio X a Udine per vivere un momento di spiritualità condivisa con testimonianze, la Santa Messa celebrata dall'Arcivescovo S.E. Mons. Andrea Bruno Mazzoccato cui ha fatto seguito anche la condivisione di un piccolo "brindisi" nello stile dell'àgape fraterna del nostro movimento.

Riportiamo di seguito le testimonianze che ci edificano e ci fanno esclamare che davvero ancora oggi "Gesù è il Signore". Alleluia!


KARIN (gruppo Arpa di David - Tarcento)

Buonasera a tutti, mi chiamo Karin e faccio parte del cenacolo di preghiera Arpa di David.  Stasera voglio testimoniare l’immenso amore del Padre per noi figli preziosi e amati. A metà giugno dello scorso anno, casualmente (che poi per noi niente è caso, ma è tutta opera dello Spirito Santo) ho sentito di avere un nodulo al seno.  Sono maestra di scuola dell’infanzia e giugno è pieno di impegni e di scadenze. Per cui fra me e me ho pensato “A luglio farò una visita”, sapendo perfettamente che avrei come minimo fatto passare l’estate prima di rivolgermi a qualsiasi medico. Il mattino dopo, a scuola, una mamma che fino a quel momento lì non si era mai soffermata a parlare di cose personali, mi ha raccontato di essere molto preoccupata per la sorella che avrebbe dovuto iniziare a breve la chemioterapia per un cancro al seno. Rimasta da sola con i bambini mi sono rivolta allo Spirito Santo: “Sei tu che mi stai parlando? Lo sai benissimo che ora non ho tempo e che poi voglio andare in vacanza…” 

Ma lo Spirito Santo non ha mollato la presa: il pomeriggio stesso ho mandato a casa Sara con il papà, ma per un malinteso con il marito, dopo che tutti i bambini erano andati a casa, la stessa mamma del mattino è arrivata per ritirare Sara, le ho spiegato che era andata con il papà e l’ho invitata a sedersi con me per poterla ascoltare, consolare, per accoglierla nella sua fatica e per darle speranza. A questo punto non ho avuto dubbi che fosse lo Spirito Santo che mi stava parlando e che mi stava invitando ad agire velocemente. 

Ho fatto le prime visite che hanno confermano tutte la presenza del nodulo con caratteristiche maligne e ho fatto due biopsie. Ricordo perfettamente che quando, sola sul divano di casa mia, ho letto l’esito, carcinoma lobulare infiltrante, le mie prime parole sono state “Grazie Signore che sei vivo e presente nel mio cuore e nella mia vita. Senza di Te ora sarei avvilita, disperata invece ho la Tua pace nel cuore”. Da lì è iniziato tutto il percorso, prima con l’intervento e poi con le varie cure. Il tratto di strada è stato sicuramente faticoso ed in salita, ma il Padre non mi ha mai abbandonata, ho sentito la Sua presenza viva, costante che camminava insieme a me, ho sentito lo Spirito Santo amarmi, guidarmi, sostenermi, aiutarmi, rialzarmi, perdonarmi. 

Ho sentito chiaramente che la mia vita era benedetta e piena di grazia nonostante le circostanze. Grazie all’amore del Padre e alle sue cure ho conservato la gioia in me nonostante la tempesta. Con l’aiuto dello Spirito Santo sono riuscita a mantenere un atteggiamento positivo e questo ha fatto sì che anche i miei figli vivessero questo frangente in maniera tranquilla. Nonostante mio marito si definisca agnostico, con lui ho sempre proclamato la vittoria del Signore su tutte le situazioni e, in questo frangente, su questa in particolare. Vedermi serena in Cristo ha aiutato molto anche lui e sicuramente il Padre ha operato grandemente e meravigliosamente nella nostra famiglia. 

Rendo grazie a Gesù che pazientemente continua a trasformare e a plasmare il mio cuore insegnandomi a poco a poco a vivere nel Suo riposo. Rendo grazie alla Mamma Celeste che intercede per me e che amorevolmente continua a portarmi a Gesù. Rendo grazie al Padre per avermi pensata, chiamata, voluta in questa meravigliosa corrente di grazia che è il Rinnovamento nello Spirito Santo, per me una seconda famiglia dove mi sento a casa. Ringrazio voi tutti per le vostre preghiere che hanno benedetto ed illuminato questo mio tratto di strada. Gesù è il Signore. Alleluia. 


MICHELA  (gruppo Luce del Mattino Gemona del Friuli)

Quante volte, Gesù nella mia vita Ti ho detto grazie. Un ringraziamento poco consapevole, una sorta di scambio di favori, un voler sentirmi “a posto”, perché era quello che avevo imparato a fare. “Grazie”, parola ancora troppo debole, ma filo sottile che mi ha legata a Te. Ora sono qui per pronunciare questa parola in modo forte e più consapevole.

Nel Rinnovamento ho incontrato persone e storie che mi hanno insegnato cosa significa veramente lodarTi e ringraziarTi, soprattutto nei momenti di difficoltà.  Cosa vuol dire pregare ed entrare in intimità con Te. Ho imparato, attraverso i fratelli tuoi strumenti, ad ascoltarTi, a riconoscere e a ricevere i Tuoi doni liberandomi da un rapporto di scambio e costruendo una relazione vera con Te, senza scadenza cominciando cosi una vita nuova. Non più fare per esistere come ci insegna il mondo, ma imparare a ricevere per esistere, per esistere nuovamente, per rinascere.

“Così conoscerete la verità e la verità vi farà liberi”: verità e libertà, la forma più alta di libertà è donare. Ho ricevuto tanto dai fratelli di cammino, Tuo dono per me e quando riceviamo impariamo la gratitudine. Sentimento potente la gratitudine, fa scattare dentro di noi impegno ed energia per restituire donando a nostra volta ancora più di ciò che abbiamo ricevuto. Con i fratelli ho vissuto veri momenti di Grazia, imboccando la via stretta e in salita del perdono sperando e non disperando.

Capacità queste non umane. Solo con Te, Gesù, posso avere la forza di continuare a camminare su questa via.

Faccio mie le parole di questo canto: “Non c’è nessuno che può amarmi più di Te, non c’è un amore più grande del Tuo per me”. Grazie Gesù, Signore della mia vita.



MIRELA (gruppo Arpa di David - Tarcento)

Buona sera, mi chiamo Mirela e faccio parte del cenacolo di preghiera dell'Arpa di David di Tarcento. Per testimoniare le tante meraviglie, l'amore infinito la presenza e la fedelta' del PADRE nella mia vita e nella mia famiglia, davvero non basterebbe un incontro, ma brevemente voglio testimoniare quanto recentemente abbiamo sperimentato io, la mia famiglia insieme a molti gruppi del Rinnovamento della diocesi di Udine e non solo.

È il mese di giugno 2022. Joshua, il secondo dei nostri figli si trova a Lignano per la stagione, e alloggia nell’  appartamento della sua ragazza:  ci eravamo visti 2 giorni prima per il battesimo di Joana,  la piu' piccola dei nostri 4 figli. Era lunedì  20. Verso le 16.30 ricevo la chiamata di Assia la ragazza di Joshua. Sento la sua voce, e capisco subito che qualcosa è successo...Joshua ha avuto un incidente dice, lo stanno portando in ps di Lignano - è vivo?le chiedo subito - mi hanno detto che è cosciente ma la macchina è completamente distrutta perche i vigili l'hanno tagliata per....Joshua è vivo? è tutto quello che riesco a dire - mi dice si, e passo il telefono a Adriel, il figlio maggiore il quale ha continuato a parlare con lei e subito dopo con il papà mentre io nel cortile dove mi trovavo, in ginocchio alzo le mie mani al cielo,  elevo il mio grido al PADRE...TU ami Joshua piu di quanto lo amo io, Tu me lo hai affidato per crescerlo ed educarlo e prima di essere mio figlio, è TUO, Padre, e io Te lo affido in questo momento e ti prego di salvarlo e di riportarlo a casa sano e salvo, e dopo aver recitato il Padre Nostro, chiedo alla Madonna di Castelmonte di intercedere presso Suo figlio Gesù per noi affinché  Joshua stia bene e le prometto che in ringraziamento la prima domenica sarei andata su a piedi nonostante le mie difficoltà fisiche...

Mentre partiamo per Lignano, scrivo immediatamente alla famiglia Arpa di unirsi a noi in preghiera per Joshua, e grazie a Dio anche per la tecnologia che ci viene in aiuto e in poco tempo molti gruppi del Rinnovamente formano un vero muro di fuoco di preghiera....e LODE A DIO PER OGNUNO DI LORO PER OGNUNO DI VOI...

in autostrada riceviamo la telefonata  del ps di Lignano, Joshua viene trasferito in elisoccorso a Udine in quanto la situazione è piu grave...torniamo in dietro e raggiungiamo l'ospedale di Udine, ci fanno attendere in quanto Joshua sta facendo una tac, l'attesa è interminabile...finalmente il medico del ps ci riceve e ci spiega che Joshua ha avuto un trauma cranico, ha un ematoma in testa che va rivisto con un atra tac piu'  tardi, nel frattempo ci fanno entrare a vedere Joshua...mentre sto con lui cerco di avere qualche informazione in più se si teme per la sua vita, ma la risposta dell’infermiere che lo teneva in osservazione è: - "signora la vita è nelle mani di qualcun altro, deve solo avere tanta fede" è Gesù che mi parla, come a Giairo per sua figlia " tu mamma solo abbi fede"!!! Nel frattempo Arpa si è unita fisicamente in preghiera a lodare benedire il Signore per vita di Joshua e lo ha fatto per 3 sere di seguito. Verso mezzanotte ci mandano in neurochirugia,  Joshua deve essere operato d'urgenza per ridurre il coagulo... vediamo Joshua che si lamenta del dolore alla testa, ha gli occhi chiusi per il gonfiore.

Mentre ci chiedono tutti i dati, allergie, consensi e firme arriva il neurochirurgo, parla con Joshua il quale risponde perfettamente alle sue domande... Ci comunica che preferisce attendere e di sentirci verso le 6 del mattino...alle 5.30 eravamo già con il telefono  pronti per chiamare ma sereni, sentivamo la presenza del Signore con noi e con lui, Gesù aveva già fatto il miracolo...alle 6 chiamiamo e ci comunicano che Joshua ha dolori ma non è peggiorato, anche dalla tac la situazione è stabile ma solo dopo 48 ore sarà fuori pericolo. Io e mio marito ci siamo guardati, non avevamo dubbi , Joshua è salvo per grazia di Dio per la potenza della mano del Signore, per la Sua fedeltà e frutto di tanta tanta preghiera.

Passano le 48 ore, si ripete la tac, situazione stabile, venerdi pomeriggio Joshua è a casa e noi domenica mattina come promesso andiamo a Castelmonte a piedi, è solo un piccolissimo gesto di gratitudine alla nostra MAMMA CELESTE che ci protegge, che ci ama e intercede per ognuno di noi presso Suo figlio Gesù, e noi non finiremo mai di lodare benedire e rendere grazie al Padre nostro per il suo infinito amore e per la Sua fedelta' perchè ha teso l'orecchio al nostro grido e ha colmato la nostra vita di grazie e meraviglie, e rendo grazie a Gesù per ogni cordina dell'Arpa di David e per tutta la famiglia del Rinnovamento, e per tutto questo, per tanto tanto altro ancora e per tutti voi , con tutto il mio cuore voglio ringraziare il Signore e testimoniare a gran voce che Gesù Cristo è SIGNORE ALLELUJA!


PAOLA (gruppo Luce del Mondo - Forni Avoltri)

Sono qui per dire grazie al Rinnovamento, a questa corrente di grazia che rende nuovo chi
vuole aprirsi a Dio, che decide di rispondere alla chiamata del Signore col suo sì e vedere
compiersi in lui le Sue meraviglie.
Grazie alle diocesane che si prendono cura di noi con le formazioni che ci portano a riflettere
sulla nostra esperienza di vita, perché sempre si torna a casa con qualcosa su cui lavorare.
E come diceva lei un anno fa, e sto sperimentando ora, portano a riconciliare le nostre ferite
con Dio in modo tale che la tentazione non possa entrarvi ottenendo rabbia e solitudine.
Grazie di cuore agli anziani di cammino che si offrono all'accompagnamento personale delle
pecorelle perché è tutta un'altra storia se c'è qualcuno che apre i nostri occhi e ci fa vedere
le cose da un altro punto di vista, partendo sempre da quello che c'è da correggere o
migliorare prima di tutto in noi, e non negli altri, per poter essere sereni e sperimentare come
il Signore ci prende per mano.
Grazie al mio gruppo per la fiducia e la possibilità che mi ha dato di crescere e credere più in
me.
Infine grazie a tutti voi, oggi e ai vari incontri, per la vostra presenza che testimonia
l'importanza e l'operato di Gesù e del Rinnovamento nella vostra vita.


DONATELLA (gruppo Luce del Mattino - Gemona del Friuli)

Rendo grazie al Signore per aver posto sul mio cammino il gruppo del Rinnovamento nello Spirito Santo.
In questa corrente di Grazia ho trovato misericordia, pazienza ed umiltà, virtù per niente scontate, assieme all'ascolto, l'incoraggiamento e l'accoglienza, doni così preziosi e rari.
Grazie ai fratelli e alle sorelle ho preso consapevolezza che è giusto ringraziare, benedire e lodare sempre il Signore, soprattutto nelle situazioni avverse, perché tutto contribuisce alla personale crescita spirituale e al raggiungimento di uno stretto rapporto con Dio.
Questo per me, prima di entrare in questa corrente di Grazia, era davvero impensabile.
Purtroppo nella mia vita non ho avuto un buon rapporto con mio padre e forse per questo fatico ancora ad aprirmi alla paternità di Dio.
Grazie a questo cammino sto imparando che di Dio mi posso fidare,  che Lui mi ama con infinita tenerezza e non mi abbandona mai.
Grazie Papà


CLAUDIO (gruppo Tobi e Anna - Cividale del Friuli)

Eccellenza, concelebranti e presenti tutti buona sera,
mi chiamo Claudio, faccio parte del gruppo Tobi e Anna di Cividale. Sono qui,concorde con mia moglie Daniela a casa ammalata, per rivolgere il nostro Grazie a Dio per il dono del RnS.
Ha cambiato le nostre vite! Sperimentiamo ogni giorno come il Rinnovamento ci aiuti e ci spinga ad avere un’intimità sempre più profonda con il Padre Buono che tutto cambia e rinnova.

Il 19 marzo prossimo faremo 28 anni dalla nostra Effusione nello Spirito, in realtà abbiamo iniziato a parteciparvi molto prima nel 1990. Ma non è sempre stato così, siamo stati entrambi lontani dalla fede e dalla chiesa per oltre 20 anni. Ci siamo sposati nel 1987 con l’idea che la nostra unione era a tempo, cioè finchè andava tutto bene, ci siamo sposati in chiesa per far contente le nostre famiglie, non volevamo aver figli e tutto era basato su noi stessi.
Il Signore non la pensava così! Mia madre era molto insistente sul fatto di avvicinarci alla fede e alla chiesa, non perdeva occasione. La sua insistenza spesso ci irritava, ma avendo le prime crisi matrimoniali ci siamo ritrovati, senza grandi aspettative, a bordo di un pullman diretto verso un santuario molto noto. Durante il viaggio di andata abbiamo conosciuto RnS attraverso alcune cassette WHS riguardanti la convocazione nazionale di Rimini. Concludemmo che fossero tutti matti, esaltai e fuori di testa. Non sapevamo ancora che i matti e i fuori di testa eravamo noi…

Iniziò il cammino di conversione con le sue lentezze e difficoltà.
Venimmo a sapere da mia madre che da diverso tempo partecipava con altre signore di Cividale alla Santa Messa mensile del gruppo Alfa e Omega di Udine, così ci andammo e lì ci fermammo fino al 2015. Lungo questo tempo abbiamo avuto il dono di tre figli e per partecipare agli incontri avevamo la baby sitter del lunedì. Sono stati anni di lenta crescita spirituale in gruppo e non solo partecipando a formazioni soprattutto nell’ambito della famiglia. Nel 2015 il Signore ci ha chiamato con altri amici del posto ad aprire un gruppo a Cividale dove il parroco don Livio ci ha accolto dandoci uno spazio dove ritrovarci. Oggi siamo qui a dire Grazie! Guardando l’assemblea vedo i nostri amici, oltre a legami spirituali abbiamo potuto stringere relazioni profonde di amicizia che ci aiutano a camminare.

Il Signore ha pensato proprio a tutto! Grazie Gesù! 
Desideriamo dire il nostro Grazie alla cara Marisa che tanto del suo tempo ha donato ad ognuno di noi.
Grazie Gesù per tutte le sorprese che ci hai fatto nella vita!
Grazie per la chiesa diocesana e per il nostro Pastore Andrea Bruno che ci guida e ci sostiene.
Gesù è il Signore! Alleluia! 

CONCETTA (gruppo Alfa e Omega - Udine)

Sono Concetta e faccio parte del gruppo Alfa e Omega di Udine. Oggi voglio portare la testimonianza del piccolo gruppetto che all'interno della comunità si occupa della preghiera di intercessione. 
Questa meravigliosa opera dello Spirito Santo è iniziata nel 2016, nella chiesa dell’ospedale di Udine con un rosario recitato per un fratello a cui era mancata la nipotina.Per molti anni ha proseguito con cadenza settimanale, alternando il rosario all'adorazione mensile, assieme anche ad alcune sorelle del gruppo Tenda di Davide. Durante il primo lockdown nel 2020 non potendo più incontrarci ne’ a Santa Maria Assunta ne’ nella chiesa dell’ospedale si è formata una piccola cellula di intercessione a distanza: abbiamo cominciato a ritrovarci in video chiamata, tutti i giorni, anche festivi, alle ore 15 per recitare assieme la Coroncina alla Divina Misericordia con uno stile di preghiera spontanea e carismatica.Questi incontri durano ancora a distanza esatta di tre anni e già questo è un dono grande! La pandemia stava causando lutti, dolore e preoccupazione, ma ritrovarsi insieme per pregare ha dato a noi una grande forza per superare anche i momenti più difficili, compresi quelli della malattia: ricordiamo ad esempio che persino dal letto dell'ospedale una sorella si collegava per pregare assieme e questo le dava conforto e non la faceva sentire né sola né abbandonata.
Pian piano con la costanza di una goccia insistente, il gruppo, inizialmente di 4 persone, si è allargato fino ad arrivare anche a 10 persone in alcuni momenti: la comunità sa che noi ci troviamo ogni giorno e così può capitare che ogni tanto chi è a casa in ferie o in malattia si unisca a noi.Questa perseveranza nella preghiera ha suscitato nella comunità una ulteriore iniziativa: una volta alla settimana tutto il gruppo è coinvolto in una preghiera di intercessione continua a staffetta, mezz'ora a testa, dalla mattina alle 7 fino a mezzanotte.. quello che nel Rinnovamento nello Spirito Santo si chiama "muro di fuoco di preghiera". Al nostro "muretto" settimanale ci sforziamo di abbinare anche qualche rinuncia e qualche sacrificio.

La preghiera che facciamo online è diventata un appuntamento quotidiano importate nelle nostre vite: ci riempie il cuore di gioia e di serenità, di forza e di incoraggiamento.Inoltre
questo sentirci così spesso ci permette anche di condividere le nostre fatiche e le nostre gioie, che ci raccontiamo sempre prima di iniziare a pregare: è un dono di fraternità ci ha portato ad essere più solidali tra noi, anche nel concreto. Possiamo testimoniare molte grazie che il Signore ha concesso, dalle più semplici come trovare casa o trovare lavoro a quelle più commoventi come ad esempio la guarigione di una ragazza di 15 anni malata di tumore in meno di un anno oppure il recupero di un ragazzo ventenne che si è salvato in fin di vita e ha iniziato un percorso di disintossicazione dalla droga.. E' il Signore che opera prodigi e guarigioni e rende i nostri cuori sempre più colmi di gratitudine: noi siamo sicuri che le nostre preghiere sono ascoltate e sono cosa gradita al Signore. Con grande spontaneità ognuno di noi porta nella preghiera se stesso con i suoi carismi, le sue esperienze e i suoi problemi ed è occasione di crescita imparare dagli altri: c'è chi dona ogni giorno il suo sorriso e sua serenità, chi ci stupisce per la sua resistenza nelle tribolazioni, chi ci insegna la perseveranza nelle piccole cose, chi ha ritrovato la fede nella presenza reale del Signore.

Personalmente vivo una situazione familiare difficile: mio marito è affetto da una forte disabilità e ha bisogno di essere seguito in tutto. Nella preghiera insieme quotidiana e negli incontri di comunità attingo forza e sostegno per portare la pesante croce della malattia in famiglia.C'è un'altra sorella che non può venire agli incontri perché assiste il marito ricoverato in una struttura:per lei è difficile pregare da sola, ma unita a noi trova coraggio e forza.
Un nostro fratello, che fa l’autista, ha il piacere di collegarsi e ascoltare la preghiera durante i suoi viaggi: percepisce nell’animo una grande carica e ha compagnia.
Abbiamo capito che nulla possiamo con le nostre sole forze, ma mettiamo tutto nelle mani di Gesù con fiducia e affidamento totale, consapevoli che come dice san Matteo al capitolo 7 se pure noi sappiamo dare cose buone ai nostri figli, quanto più il Padre nostro che è nei cieli darà cose buone a quelli che gliele domandano!

Mentre ringraziamo Dio per la bellezza della Sua opera e per tante Sue meraviglie, chiediamo a Lei eccellenza una particolare preghiera e benedizione per proseguire il nostro cammino secondo la Sua volontà.
Lode e gloria a te Signore!


VALERIA (gruppo Luce del Mattino - Gemona e Comitato diocesano)

E’ la gioia e la gratitudine i sentimenti che mi portano qui questa sera.
Gratitudine a te Padre che hai ascoltato i miei bisogni più profondi, mi hai attirata a te, mi hai preso per mano e dopo varie esperienze, mi hai portato nel Rinnovamento. E’ in questa corrente di Grazia, con i fratelli che mi hai messo accanto, che nella lode mi guidi e mi conduci a scoprire qui, in terra, il tuo Regno. Un regno di accoglienza, speranza, perdono, vicinanza, unità, servizio che nasce dallo scoprire una relazione più profonda con Te. Una relazione personale fatta non di regole da osservare, di un fare pieno solo della mia buona volontà, ma di uno stare con Te, un accoglierti perché Tu per prima cosa possa risanare me.

Guarendomi, liberandomi, giorno dopo giorno e donandomi la tua Presenza in modo reale e concreto, mi insegni la costanza, la perseveranza e la pazienza per aspettare i tempi che Tu conosci, per sperimentare il trasformarsi di ogni logica terrena e vedere come intorno tutto cambia.
Come tacere il grazie per il servizio dove mi hai chiamato, perché è dono e strumento che amplifica e potenzia ogni passo. Davvero nel dare quanto ricevuto si riceve molto di più! Si riceve Te, si vede il Tuo Amore che si dona, la tenerezza che tocca, la Tua misericordia che libera da pesi reali ma volte non più concreti che, nell’illusione, tengono ancora prigionieri. Grazie per farmi sperimentare attraverso l’accompagnamento che è nella preghiera
costante, nell’obbedienza alle tue Parole, alla Tua guida, che Tu trasformi e
converti.

E’ sempre sorprendente constatare la Tua Presenza reale e tangibile!.
Vedere come con la Tua Paola indichi giornalmente a ciascuno la strada, ispiri la revisione settimanale eppure …gli occhi ancora non “vedono”! poi, insieme, tutto si illumina e si scorge il disegno, l’aiuto per togliere pesi inutili, sgretolare fortezze mentali che tengono prigionieri e prede di paure, tristezze e sconforti. Si, insieme, perché l’aiuto è reciproco e sempre c’è una frase, un’indicazione che è anche un dono Tuo per me. Sei Tu che, rafforzandoci nella battaglia spirituale, ci accompagni nella logica del tuo Regno portandoci di meraviglia in meraviglia dove la tua Parola prende vita e davvero dona occhi per vedere, orecchi per ascoltare e dona una Pace che va al di là degli avvenimenti e di quanto ci circonda ma diventa una roccia salda dove trovare stabilità. E’ la Tua Pace, sei TU.

Grazie allora a questa data che ci permette di fare memoria, di guardare al cammino e ai passi che assieme abbiamo fatto per crescere nella fede, che è dono Tuo, e ci insegna a vivere con la speranza cristiana che è certezza che sei tu il Signore di ogni cosa e il vincitore di ogni situazione.
Tu sei Il Signore che mi e ci ama!